Si apprezzano molto le foto in bianco e nero scattate nel secolo scorso. Si è provato più volte a sperimentare con la modalità bianco e nero della propria fotocamera digitale, ma senza successo
Passare alla modalità bianco e nero della fotocamera prima di cercare la giusta inquadratura. Con il display in bianco e nero, inquadrare il soggetto cercando strutture ben delineate, che sono la base di una buona foto in bianco e nero: paesaggi, ponti, la linea dell’orizzonte, cieli con nuvole frastagliate, foto macro di dettagli e così via. Anche ritratti o situazioni di vita quotidiana, con l’atmosfera di un reportage senza tempo, sono soggetti interessanti. Quando si utilizza la modalità bianco e nero della fotocamera, solitamente le impostazioni sono automaticamente regolate in modo corretto. Se invece la foto è stata scattata a colori e la si vuole convertire in bianco e nero, allora sorgono problemi.
Le zone mediane, infatti, possono improvvisamente apparire troppo luminose o troppo scure, in base all’elaborazione dei colori, e nel peggiore dei casi si può perdere la maggioranza dei dettagli. Dunque fare attenzione alle zone importanti delle foto, non solo quando si scatta ma anche quando si modifica la foto con il pc. Occorre fare attenzione e se necessario spostare i valori tonali. Alla fin fine le foto in bianco e nero sono fatte di differenze tra valori tonali, dunque l’ideale è che il soggetto sia ben contrastato, con chiare differenze di luminosità.